Trenta e più giorni di silenzio. In casa, perché la mia vicina è andata altrove, accompagnata dal marito potenzialmente ergastolano e dai due figli, i fratelli decibel, posseduti dal demonio. Ma di questo parleremo in un’altra sede.
Trenta giorni di silenzio anche qui, un po’ perché me lo ha chiesto la vita, un po’ perché è successo davvero troppo (Napolitano, Andreotti, il Pd che finisce il Vinavil…), un po’ perché, molto poeticamente, avevo le palle girate.
Tuttavia, nell’ultimo mese, ho preso qualche appunto su quello che è successo, che qui vi riporto fedelmente, partendo da ieri e andando a ritroso.
RUBY
– Processo Ruby, i pm ricusano Canale 5
MISSONI
– Avevo detto ‘Berlusconi’, non ‘Missoni’! ‘Ber-lu-sco-ni’!
MENTANA E L’ASOCIAL NETWORK
– Mentana: addio Twitter. Lo ha annunciato Fabri Fibra
ANDREOTTI
– Una settimana fa moriva Andreotti. La famiglia lo ricorda accendendo un negozio che non pagava il pizzo
– È morto Andreotti: un colpo (al) gobbo
– È morto Andreotti. Non è mai troppo tardi
– È morto Andreotti. La sua salma sarà sciolta nell’acido
– Vespa ha già pronto il plastico della gobba
– A pensar male si fa peccato, ma prima o poi il desiderio s’avvera
TU VUO’ FA’ NAPOLITANO (VENGO DOPO IL PIDDÌ)
– Sient’ammé, nun ce sta nient’ a ffa’, occhei Napolità – preferivo Rodotà (come capo dello Sta’)
– Napolitano eletto Presidente della Repubblica: maledette DeLorean
– Renzi: “Pronto a dare un mano per risolvere stallo”. Le disgrazie non vengono mai sole
– “Inevitabili e sagge le dimissioni di Bersani”, disse #enzi con una mano nei pantaloni
– Prodi tradito dal Pd: campana a mortadella
– Chiederò i danni al centrosinistra e al Pd per tutte le volte che mi hanno fatto cadere i coglioni